Anomalia di fase - Venere 1999

(pubblicato su Coelum - 2000)

Il grafico riporta i valori della fase di Venere determinati visualmente
dai soci del Gruppo Astrofili Catanesi durante l'elongazione serale del 1999.
Anche con i più piccoli strumenti, nei quali il pianeta appare come una Luna
in miniatura, la stima della fase (data dalla frazione di disco planetario
illuminato dal Sole) può essere agevolmente eseguita confrontando l'immagine
telescopica con apposite sagome standard, messe a disposizione dall'UAI
(Unione Astrofili Italiani).
Nella tabella viene presentata la lista degli osservatori (tra i quali anche
un membro del CODAS di Siracusa) e dei relativi telescopi.
Come in passato, la "dicotomia" (corrispondente ad una fase del 50%) è stata
osservata con un anticipo di 6-8 giorni, rispetto alla data prevista per
quella elongazione. Venere ha mostrato la massima anomalia quando la sua
fase era compresa tra 55 e 67%: dal 4 al 7% in meno rispetto alla fase
teorica.

 

Osservatori - n°stime -strumenti

Salvo Spampinato - 66 - Newton 250mm f/4.3; Rifr. 100mm f/15
Emilio Lo Savio - 20 - SC 200mm f/10
Davide Mauro (CODAS-SR) - 6 - Maksutov 200mm f/10
Concetto Sciuto - 6 - SC 200mm f/10
Giuseppe Marino - 3 - SC 200mm f/10
Altri - 26 - (strumenti come i precedenti)